Il costo di un funerale
In questo articolo:
- quanto costa un funerale
- costo medio di un funerale
- I funerali economici
- Costo del funerale con cremazione
- Costo della cerimonia religiosa
Quanto costa un funerale?
E’ una domanda scomoda, che non vorremmo mai porci e che risulta stonata.
E’ più scomodo, comunque, immersi nel nostro dolore per la perdita di una persona cara, scontrarci con una realtà, il costo del funerale, che è lontana dalla nostra quotidianità. Sappiamo cosa può costare cambiare un’auto o regalarci una vacanza, ma veniamo a conoscenza dei costi del funerale solo quando ci tocca direttamente.
Il costo medio di un funerale
Il costo medio di un funerale a Milano è dato da una serie di servizi necessari per avere una cerimonia decorosa. Il funerale può essere economico o sfarzoso, dipende da ciò che si sceglie.
I servizi più comuni che concorrono al costo di un funerale sono:
. la cassa di legno, i cui prezzi variano secondo il legno impiegato e la lavorazione eseguita;
. i costi per la vestizione del defunto;
. la camera ardente (se si sceglie di esporre il defunto in un locale messo a disposizione dall’impresa di onoranze funebri.)
. il trasporto della salma
. i costi della sepoltura
A questi si aggiungono altri accessori come i fiori, necrologi, libro delle firme, ecc
Il prezzo medio di un funerale, quindi, composto di vestizione, fiori, esposizione della salma nella camera ardente e successiva cerimonia e tumulazione, può oscillare dai 4.000 ai 6,000 €.
I funerali economici
In tempi di crisi non tutti possono permettersi i costi di una cerimonia tradizionale, e sempre più persone ricorrono alla formula economica proposta dalle imprese di onoranze funebri.
In questi casi, nei costi dei funerali economici, sono inclusi la cassa di legno realizzata con legnami meno pregiati, il trasporto funebre e la sepoltura. Si hanno così dei funerali economici con costi che si aggirano intorno agli 1.000 euro.
Costo funerale con cremazione.
Il costo del funerale con cremazione non si discosta molto da un funerale con tumulazione.
I servizi offerti dall’impresa di onoranze funebri sono in buona parte simili: presentazione della salma nella camera ardente, cassa e trasporto per la cerimonia religiosa o civile; necrologi e fiori. Inoltre vanno aggiunti i costi per la cremazione, che variano da comune a comune, ma che hanno un tetto massimo fissato dalle tariffe ministeriali per le cremazioni. Comunque, se i servizi sociali attestano lo stato d’indigenza del defunto, le spese per la cremazione sono a carico del bilancio comunale, e la cremazione è gratuita per i famigliari. Rispetto a un funerale tradizionale, molti preferiscono bare più semplici e realizzate con legni meno pregiati, poiché dovranno essere cremate insieme alla salma, risparmiando così qualche centinaio di euro sui costi della bara.
La cerimonia religiosa
Molti si domandano quanto dare alla chiesa per un funerale, ma è meglio sgombrare subito il campo da fraintendimenti.
Il funerale è un sacramento, obbligatorio per ogni credente, e quindi non ha costi.
Lo stesso papa Francesco nel novembre 2014 si è scagliato contro i “tariffari” che alcune parrocchie avevano predisposto, sottolineando che la Chiesa non è affarista e che Dio non ha nulla a che vedere con i soldi, chiedendo a tutti il coraggio di denunciare questo sistema.
Ciò premesso, non esistono tariffe per il funerale della Chiesa, ma sta alle singole persone fare un’offerta, se vogliono, al sacerdote non per la funzione in se stessa, ma per contribuire, come segno di ringraziamento, alle opere di carità della parrocchia.
L’offerta, quindi, non è propriamente un costo del funerale, ma una decisione spontanea che ognuno può fare secondo le proprie possibilità.