Differenze tra funerale islamico ed ebraico
Noi tutti conosciamo indicativamente lo svolgimento di un funerale cristiano. Ma come si svolgono i riti funebri nelle altre religioni seguite in Italia? Quali sono le usanze da rispettare nelle diverse culture?
Il funerale di rito islamico
Anche le foto del defunto non vengono utilizzate. In seguito al decesso, la salma viene lavata un numero dispari di volte dalla famiglia o dagli amici intimi del defunto.
L’ultimo passaggio prevede un lavaggio con canfora, incenso ed essenze profumate.A questo punto, il corpo è pronto per essere avvolto in un sudario bianco, formato da cinque lenzuoli per le donne e tre per i maschi. Una volta che il corpo è stato lavato e coperto, inizia la Salatul Janazah, una preghiera per chiedere ad Allah di perdonare il defunto e accoglierlo.
La preghiera viene svolta al di fuori dalla moschea. La salma verrà poi trasportata nel cimitero scelto e seppellita con il capo orientato verso la Mecca.
Il funerale di rito ebraico
La salma viene pulita e purificata versando dell’acqua sul corpo, e poi avvolta in un sudario bianco.Una volta coperto, il corpo è ulteriormente avvolto in uno scialle di preghiera, il tallit, caratterizzato da molte frange.
Se disponibile, prima della chiusura del cofano funebre si spargerà dell’afar, ovvero la sacra terra di Israele.
Durante la cerimonia funebre vera e propria, verrà letto un memoriale in ricordo delle qualità del defunto, per rendergli omaggio e salutarlo a nome di tutta la comunità.
Il rito ebraico non prevede la cremazione: il corpo, dunque, viene sempre inumato in una bara in legno.