Chi è la polizia mortuaria?
La polizia mortuaria ha il compito di controllare l’osservanza della normativa vigente in materia di attività funebri e cimiteriali, e dei trasferimenti delle salme, per garantire la tutela dell’igiene pubblica, ed è svolto dal coinvolgimento di più soggetti della pubblica amministrazione.
Il termine “polizia” non sottintende una forza organizzata specifica, come per esempio la “polizia penitenziaria”, ma assume il significato di forma di controllo delle attività funebri. Per questo coinvolge più soggetti della pubblica amministrazione come il Sindaco, l’Azienda Sanitaria Locale, Uffici dello Stato Civile, che si avvalgono della collaborazione delle forze dell’ordine solamente nel caso riscontrino violazioni tali da richiederne l’intervento. I parametri legislativi cui fanno riferimento sono contenuti, oltre alle disposizioni comunali in materia funebre, nel Regolamento di Polizia Mortuaria, DPR 285 del 10 settembre 1990 e nel Regio Decreto 1265/34, Testo Unico delle Leggi Sanitarie.
Il regolamento di polizia mortuaria
Il regolamento di polizia mortuaria esamina diversi aspetti che sorgono al momento del decesso di una persona come l’accertamento di morte, dettando anche i tempi per la visita del medico necroscopo, il trasporto dei cadaveri, la tumulazione, inumazione e cremazione.
Nel regolamento sono anche disposte le caratteristiche tecniche richieste a un cimitero, e le disposizioni da attuare nel caso il cimitero sia soppresso, nonché le dimensioni richieste per le camere mortuarie e le sale per l’autopsia.
Il regolamento di polizia mortuaria regola, quindi, tutti gli aspetti inerenti al decesso di una persona nelle diverse fasi del trattamento della salma, avendo come scopo principale la tutela della salute pubblica e il mantenimento di condizioni igieniche ottimali.
I regolamenti locali
Il quadro normativo che regola i servizi funerari s’integra con le disposizioni che ogni singolo Comune emana in funzione di alcune caratteristiche peculiari, come la composizione geologica del terreno del cimitero, o la situazione climatica per le esumazioni. In un Comune le funzioni di polizia mortuaria spettano al Sindaco, come Ufficiale di Governo, e dall’Azienda Sanitaria Locale come emanazione diretta del Ministero della Sanità. Nei singoli comuni si arriva così per l’espletamento delle funzioni di controllo di polizia mortuaria, a una stretta collaborazione tra uffici e tecnici comunali e personale e uffici del servizio d’igiene pubblica dell’ASL. In ogni comune è garantito un servizio di guardia necroscopica sempre funzionante, e una gestione cimiteriale sotto il diretto controllo comunale.