Cosa fare se il decesso avviene in casa
La morte di un congiunto è sempre un avvenimento doloroso che sconvolge la nostra vita. Possiamo essere preparati, come nel caso di una malattia, ma quando avviene, ci troviamo in qualche modo sprovveduti, sconvolti dalla perdita.
Se il decesso avviene in una struttura privata o in un ospedale, alcune pratiche burocratiche immediate sono svolte direttamente dalla struttura, ma se il decesso avviene in casa, dobbiamo ottemperare personalmente al protocollo richiesto dalla legge.
Chiamare il medico curante
La prima cosa da fare è chiamare il medico curante del defunto, che si recherà a casa per compilare il Modulo ISTAT che riporta, oltre alle generalità del defunto, la causa di morte.
Questo modulo deve essere compilato dal vostro medico o, nel caso fosse irreperibile, dal suo sostituto. Se chiamate la guardia medica, che attesta il decesso, quanto vi verrà rilasciato non può sostituire quanto richiesto al vostro medico.
Il modulo Istat compilato andrà consegnato successivamente in Comune.
Visita del medico necroscopo
Con l’aiuto del vostro medico si prenderà contatto l’A.S.L di competenza che provvede a inviare, dopo almeno 15 ore dal decesso e non oltre le 36 ore, il medico necroscopo incaricato di accertare la morte. Al termine della visita rilascerà l’Accertamento del Decesso, documento fondamentale da presentare in Comune per ottenere la sepoltura del defunto. Nel caso non fosse possibile individuare subito la causa di morte, il medico necroscopo (o il medico curante) può richiedere l’autopsia del defunto o il riscontro diagnostico.
Richiesta di sepoltura al Comune
Ottenuti sia il modulo Istat sia l’Accertamento del Decesso ci si deve recare all’ufficio dello Stato Civile del comune di residenza del defunto, denunciando la morte e richiedendo il permesso alla sepoltura. Dall’ufficio comunale sarà rilasciato l’estratto di morte, che servirà in seguito nelle pratiche burocratiche verso istituti come INPS o le banche per chiudere conti e pratiche relative del defunto. Per questo è bene richiedere più copie.
Prendere contatto con l’impresa di onoranze funebri
E’ stato messo all’ultimo punto per richiamare l’attenzione sui passi principali da compiere, ma contattare l’impresa di pompe funebri spesso è il primo passo da fare. Infatti l’esperienza e la professionalità del personale sono di grande aiuto per orientarsi nel disbrigo delle formalità immediate al decesso. Alcune imprese offrono anche il servizio del disbrigo delle pratiche burocratiche da svolgere in Comune, offrendo più copie dell’estratto di morte. Inoltre già da subito permettono di comporre la salma per la veglia.
In ogni caso è bene tenere a portata di mano i documenti del defunto (carta d’identità e codice fiscale) che serviranno per compilare i moduli riguardanti il decesso, come anche ricordare l’ora in cui è avvenuto il decesso.