Funerali di Stato e funerali solenni
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Sentiamo talvolta parlare di funerali di stato in occasione di eventi che scuotono l’opinione pubblica, spesso impropriamente anche quando sono funerali solenni.
Qual è, dunque, la differenza tra le due forme di funerale e quando sono decise?
I funerali di Stato
I funerali di stato sono disciplinati dalla Legge 36/87, e sono disposti per le massime cariche dello stato: Il Presidente della Repubblica, Presidente del Senato, Presidente della Camera, altri organi costituzionali, anche dopo la cessazione del loro mandato e membri del Governo in carica.
Sono disposti anche per cittadini comuni che si sono distinti per servizi alla Nazione o abbiano illustrato la Patria e cittadini caduti durante il compimento del loro dovere o a seguito di azioni terroristiche o criminalità organizzata.
A parte le massime cariche istituzionali, per disporre i funerali di Stato a cittadini che rientrano tra gli aventi diritto secondo la legge, ci deve essere un’espressa delibera della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il cerimoniale dei funerali di stato
Il cerimoniale delle esequie, sempre disposto dalla legge citata, prevede che il feretro sia accompagnato da sei carabinieri in alta uniforme, o se lo scomparso apparteneva alle Forze Armate, da sei componenti dello stesso Corpo in cui militava.
All’ingresso del luogo ove si svolge la cerimonia funebre sono tributati al feretro gli onori militari. All’uscita, secondo quanto disposto nella delibera del Consiglio dei Ministri, è prevista la presenza di un rappresentante del Governo e un discorso commemorativo ufficiale.
Quando si svolgono i funerali di Stato, le bandiere degli edifici pubblici sono issate a mezz’asta, mentre le bandiere presenti nella camera ardente sono abbrunate con un nastro nero alla sommità.
La camera ardente è allestita presso l’Istituzione di appartenenza, se il defunto era un personaggio pubblico o istituzionale, mentre se il defunto era un cittadino, è allestita nel luogo scelto dalla famiglia.
I costi del funerale di Stato
Nelle spese del funerale di Stato rientrano, oltre al costo del funerale, anche le spese di trasporto e sepoltura (o cremazione) della salma. I costi hanno un tetto massimo, entro il quale è organizzata l’intera cerimonia, che viene disposto nella delibera del Consiglio dei Ministri.
I funerali solenni
Ci sono eventi funesti dovuti a calamità naturali o eventi straordinari che colpiscono in modo particolare la pubblica opinione.
Questi eventi non rientrano secondo quanto disciplinato dalla legge 36/83, ossia il defunto (o i defunti) non rientra tra le cariche costituzionali o tra i cittadini che hanno reso lustro alla Patria, ma per la natura dell’evento richiedono un funerale con la presenza dello Stato, e in questo caso sono disposti i funerali solenni
Anche i costi dei funerali solenni sono a carico dello Stato.
I funerali solenni sono decisi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ne dispone il cerimoniale.